Paolo Gianolio - Videoradio e Videoradio Channel Edizioni Musicali

Vai ai contenuti
Bio
Paolo Gianolio, musicista, nasce negli anni 60 ascoltando la musica dei Beatles e dei Rolling Stones. Comincia con una chitarra regalatagli da uno zio, la “strimpella” finchè capisce che quello sarà il suo strumento. Da lì ad Hendrix il passo è stato breve e studia “a orecchio” i suoi soli come quelli di Santana e dei Led Zeppelin che segneranno la sua vita musicale.
In seguito la sua sete di musica lo porta a Django Reinhardt e Charlie Christian. La approfondisce frequentando corsi professionali come la “Scuola Jazz di Parma” negli anni 70” dove, con il grande chitarrista/insegnante Filippo Daccò, impara raffinate tecniche di armonia applicata allo strumento.
Contemporaneamente frequenta la scuola di “Nino Donzelli di Cremona” che, con la didattica basata sul metodo Barkley, gli apre l’universo della armonia moderna e dell’orchestrazione per banda. Scopre i “Minus-One” e li utilizza, oltre che all’esercizio tecnico, a fare piccoli concerti. Forma poi un quartetto con il quale farà diverse esperienze in piccoli club con molti riscontri favorevoli. Per guadagnarsi da vivere, crea un’orchestra da ballo (negli anni 70 non esistevano discoteche e DJ) e gira l’Italia nelle balere.
Si fa un “tirocinio” per così dire, che gli da un vantaggio altrimenti difficile da ottenere cioè il riscontro diretto del pubblico: suonare e far ballare è un’esperienza impagabile. Dopo aver terminato studi al conservatorio, approfitta di un’occasione propostagli da alcuni amici musicisti che conoscono la sua vena compositiva, cioè di fare un disco insieme. Da quella proposta nasce negli anni 80 un gruppo che diverrà famoso soprattutto negli Usa: i Change. Un gruppo fantasma con musicisti veri: Luther Vandross voce solista, Davide Romani basso, Mauro Malavasi keyboard/piano, Paolo Gianolio chitarre, Rudy Trevisi sax. Il gruppo Change ottiene un disco d’oro con l’LP “The Glow of Love”.
La carriera discografica di Paolo con produttori importanti, lo porta a collaborare con artisti importanti nel panorama musicale italiano. Con Eros Ramazzotti partecipa come session-man dal primo disco “Cuori Agitati” contenente il brano che lo ha lanciato “Terra promessa”, segue “Musica è” continuando negli anni fino all’album “In ogni senso”. Conosce Massimiliano Pani e comincia una lunga collaborazione con Mina negli studi di Lugano in dischi come “Lochness”, “Canarino Mannaro”, “Mazzini canta Battisti”, “Cremona”, “Leggera”, “Dalla Terra” e tanti altri.
Nell’85 Claudio Baglioni lo chiama per il tour “La vita è adesso” e da lì nasce un rapporto di collaborazione e fiducia che lo vede tutt’oggi suo arrangiatore e produttore.
Vasco Rossi lo chiama per l’LP “Stupido Hotel” e “Liberi Liberi” dove si cimenta anche come bassista e “Cosa succede in città”. Ha collaborazioni importanti anche con Laura Pausini, Andrea Bocelli, Miguel Bosè, Fiorella Mannoia, Giorgia, Matia Bazar, Ornella Vanoni, Anna Oxa, Patty Pravo e tanti altri. Con questi grandi artisti gli lasciano in eredità un’esperienza impagabile e fondamentale per la sua vita sia musicale che umanistica.
      Negli anni 2009 prende forma l’idea di un suo progetto come solista, compositore, bassista, pianista e tastierista con la partecipazione di un grande musicista: Gavin Harrison e nasce il suo primo lavoro: ”Pane e Nuvole” distribuito dalla Sony Music molto apprezzato nell’ambito della musica strumentale e di atmosfera . Nel 2012 ecco il nuovo cd “Tribù di Note” pubblicato da Videoradio e Rai Trade edizioni musicali che vuole protagonista la chitarra acustica, strumento che gli permette di esprimere, elaborare temi, armonie ricercate e personalizzate. Suona su alcuni brani l’immancabile Gavin Harrison.
     La sua ricerca continuerà nel tempo costruita sull’esperienza raccolta nella sua vita e che non lo vede mai appagato del proprio operato. Lo studio di strumenti classici d’orchestra, strumenti elettronici e software musicali, lo porteranno presto ad un lavoro che unirà varie sonorità di diverse etnie. Il suo motto è arrivare dove si comincia.

http://www.paologianolio.com
Torna ai contenuti